Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



giovedì 31 maggio 2012

Il Giallista Magazine numero 4 - Maggio

Cari amici,
siamo lieti di presentarvi il quarto numero de "Il Giallista Magazine".
Recensioni, interviste, e news dal mondo del giallo... e non solo!
Su questo numero di maggio troverete anche le info sulla nostra nuova applicazione gratuita "Il Giallista" per tutti i cellulari Android.

Non dimenticate di scaricare il file pdf sui vostri smartphone e tablet, per avere i nostri consigli sempre a portata di click, anche offline.

Augurandovi buona lettura, vi ricordiamo di cliccate sul link sottostante per leggere la rivista online o scaricare la vostra copia.

Rivista Il Giallista Magazine n.4.pdf

mercoledì 30 maggio 2012

News: Invito a un assassinio - Carmen Posadas - Marco Tropea Editore

Fedelissimi amici lettori,
oggi vi proponiamo un giallo che non potete assolutamente perdere!
Si tratta di Invito a un assassinio di Carmen Posadas, edito da Marco Tropea Editore, in libreria dal 14 giugno.
Invito a un assassinio ha già venduto in Spagna più di 70.000 copie

Presto la nostra recensione!

Collana i Narratori Tropea
Pag 320
Prezzo 16,90 €
In libreria dal 14 giugno

Vincitrice del Premio Planeta

Cosa succederebbe se tu riunissi tutti i tuoi nemici su una barca in mezzo al mare?

Il Libro:
La dorata vita di Olivia Uriarte, fatta di lusso e capricci, sta andando a rotoli: il suo quinto marito è scappato con una donna più giovane, e lei cosa può fare? Le resta solo di organizzare la propria morte, anzi, il proprio assassinio. E se, per ottenerlo, invitasse tutti i suoi nemici per una vacanza nel Mediterraneo sulla sua barca?
Così, con il pretesto di festeggiare il quinto divorzio, convoca otto persone – ognuna delle quali ha un buon motivo per volerla morta – sullo Sparkling Cyanide, non è che un chiaro omaggio ad Agatha Christie e a un suo famoso romanzo. All’invito, tra gli altri, risponde Pedro, il medico che l’ha amata e che è stato tradito, ma l’ha aiutata nelle pratiche d’adozione quando lei voleva avere un figlio a qualsiasi costo, per poi ben presto stufarsi di fare la madre… E c’è anche Cristobalina, alla cui figlia Olivia ha rubato il fidanzato; e soprattutto c’è Agata, la
sorella sempre in competizione, quel topo di biblioteca con qualche chilo di troppo.
Il piano di Olivia va addirittura oltre il suicidio “provocato”: lascerà infatti alla sorella il compito di indagare fra i convitati per scoprire chi è il colpevole e trarre un romanzo dall’intera storia, in cui lei, ancora una volta protagonista, vivrà per sempre. Agata, appassionata lettrice di Agatha Christie, ma anche di Daphne du Murier, Conan Doyle e Alfred Hitchcock, dovrà avvalersi di tutte le tecniche e le strategie apprese dai classici del genere per risolvere il mistero della morte di Olivia.

Carmen Posadas è una delle autrici latinoamericane più rilevanti della sua generazione
Newsweek

L’autrice sa che il rispetto della norma è ciò che apre la strada all’innovazione, lontana dallo stridore, in un gesto di eleganza discreta e contenuta.”
ABC Cultural

L'autore:
Carmen Posadas è nata a Montevideo nel 1953, risiede a Madrid dal 1965, sebbene abbia passato lunghe stagioni della sua vita a Mosca, Buenos Aires e Londra, dove suo padre è stato Ambasciatore.
Ha esordito come scrittrice per bambini, vincendo il Premio Ministerio de Cultura. Autrice di 11 romanzi, 10 saggi, 11 racconti per bambini, sceneggiature cinematografiche e televisive, è già tradotta in 21 lingue e pubblicata in oltre 40 Paesi.
Il successo internazionale, tanto nei lettori quanto presso i critici e la stampa specializzata, è stato enorme. Il New York Times e Il Washington Post hanno scritto di attendere con trepidazione ogni sua nuova pubblicazione.
Vincitrice del prestigioso Premio Planeta, ha ricevuto il premio Apeles Mestres per la letteratura infantile e il Premio de Cultura, massimo riconoscimento culturale della Comunidad de Madrid.

News: RAPSODIA degli amori perduti di Gabriella Di Luzio

Vi presentiamo: RAPSODIA degli amori perduti, un romanzo dell'autrice attrice Gabriella Di Luzio, edito da Galassia Arte.

Il Libro:
Tra l’estate 2010 e l’estate 2011, entro cui si svolge la vicenda, si ricompone il mosaico della vita di una donna dai suoi 22 ai suoi 52 anni, tra memorie, ricordi, fantasmi del passato che ritornano, flash back che ondeggiano tra amori, golfi incantati e sale consiliari, un terribile segreto che tiene sigillato dentro e nascosto a tutti fin quando l’incredibile casualità della vita non lo svelerà, e tre amori fondamentali: il primo, quello della giovinezza, dai 22 ai 30 anni, con un imprenditore, il secondo, quello della maturità di ancor giovane trentaseienne, con un famoso giornalista finanziario, il terzo, giunta ai suoi 52 anni, con un ragazzo molto più giovane. Dopo la tragica morte di lui in un incidente, in lei sembra non esserci più posto per un altro amore. Ma il destino lavora alle sue spalle, e il quarto amore irrompe nella sua vita in un momento in cui non lo aspettava più. Tutta la narrazione si svolge sullo sfondo delle vicende del Paese, del lavoro della protagonista, dei viaggi che fa intorno al mondo. Così la vediamo a Napoli, Positano, New York, Chicago, Tokyo, Milano, che è la sua città, Parigi, Firenze, Malta. È il libro dei ricordi, alla ricerca del tempo perduto e ritrovato di Mara: gli anni hippy coi valori di peace and love, la Milano da bere degli anni 80, la costiera amalfitana, Napoli con le sue bellezze mozzafiato e i cumuli di immondizia, fino alla primavera araba del 2011. È scritto con l’io narrante, ma non è autobiografico, anche se la protagonista è attrice e ,giornalista come l’autrice.
Piuttosto è biografico, perché tutto quello che racconta, opportunamente manipolato, intrecciando tra loro personaggi e storie, è liberamente tratto da vicende realmente accadute. È stato presentato con successo al Maschio Angioino di Napoli lo scorso 16 maggio, e il 24 maggio al Caffè Letterario di Roma da Sandra Milo che ne ha scritto una bellissima prefazione.
L’autrice:
Gabriella Di Luzio, nata a Napoli dove si è laureata in Filosofia, è un’attrice e una giornalista pubblicista. In cinema ha lavorato con registi come Fellini, Cavani, Giancarlo Giannini, Tornatore e tanti altri. In teatro si è espressa in tutti i generi, ma è conosciuta soprattutto come “l’ultima sciantosa” per le sue apprezzate interpretazioni del repertorio della belle-époque. Nel 2010 è uscito il suo libro autobiografico “La morte ha bussato alla mia porta. Io mi sono barricata e non ho aperto”
(Grauseditore), su una dolorosa vicenda personale vissuta nel 2008.

martedì 29 maggio 2012

News: SOPRAVVISSUTI di Richad K. Morgan

Novità per gli amanti dei Fantathriller!
RICHARD K. MORGAN, infatti, l'autore Fantasy più provocatorio degli ultimi tempi, torna in libreria con un nuovo romanzo, edito in Italia da Gargoyle editore: SOPRAVVISSUTI.

Gargoyle Extra
EAN 978-88-89541-66-1
18 €, pp. 491
titolo originale: The Steel Remains
traduzione di Maria Antonietta Struzziero

Il Libro:
Ringil Eskiath è un invincibile guerriero nel pieno della sua giovinezza, distintosi nella celebre e cruenta battaglia di Gallows Gap. Ripudiato dalla nobile famiglia a causa della sua omosessualità, Ringil vive ora sostenendosi grazie ai proventi del suo passato lavoro e a quelli ottenuti dai racconti delle sue gesta. Un giorno riceve la visita inattesa della madre, che gli chiede di ritrovare sua cugina Sherin, rapita e ridotta in schiavitù. Ringil comincia una ricerca irta di pericoli, imboscate e tradimenti, in costante contatto con un mondo abbrutito dalla corruzione.
Incontrerà così i suoi antichi sodali, anch’essi valorosi combattenti a Gallows Gap: Lady Archeth, unica superstite della stirpe dei grandi scienziati Kiriath, ed Egar Dragonbane, nomade Majak. Archeth è tra i consiglieri più ascoltati di Jhral Khimran II, dissoluto Imperatore di Yhelteth, mentre il capotribù Egar è caduto in disgrazia tra i Majak per le sue vedute moderne, maturate dalla conoscenza di civiltà più avanzate. Intanto la pace duramente conquistata cede il posto al desiderio di potere e di conquista riaccendendo l’antica tensione tra l’Impero Yhelteth e la Lega del Nord, mentre una minaccia ancora più terribile si profila all’orizzonte: i Dwenda, un formidabile popolo guerriero, più veloce, agile e feroce di qualsiasi altro nemico che memoria ricordi…

L’autore:
Richard K. Morgan è nato a Londra nel 1965. Laureato in Storia a Cambridge, ha insegnato inglese all’estero per quattordici anni fino alla pubblicazione di Altered Carbon nel 2002 (Bay City, Nord 2006), suo formidabile esordio letterario nel segno del cyberpunk. Il romanzo – il primo della serie Sci-Fi con protagonista il cinico ex soldato Takeshi Kovacs – si rivela un tale successo che viene opzionato per il cinema da Joel Silver, produttore di Matrix che ne ha acquistato i diritti a una cifra elevatissima, rimasta segreta, e conquista il prestigioso “Philip K. Dick Award”. Seguono Broken Angels, nel 2003, e Woken Furies, nel 2005 (entrambi pubblicati da Nord nel 2005 e nel 2008 coi titoli Angeli spezzati e Il ritorno delle furie). Altri romanzi degni di nota sono Market Forces del 2004 (Business, Nord 2006), i cui diritti sono stati venduti alla Warner Bros, e Black Man del 2007, vincitore dell’“Arthur C. Clark Award”. Tra il 2008 e il 2011 pubblica la sua prima saga fantasy, formata da Sopravvissuti e da The Cold Commands.
Morgan usa il genere per sviscerare le storture del nostro mondo e delle nostre società, presentando una affatto scontata continuità nel valore della sua produzione, che comprende anche due miniserie di fumetti per Marvel Comics.
Lo scrittore vive tra la Scozia e la Spagna.
http://www.richardkmorgan.com/

Su Sopravvissuti hanno detto:
Morgan ci restituisce il genere cappa e spada in una cifra contemporanea crudamente seducente.
THE TIMES

Dopo cinque romanzi di fantascienza che hanno esplorato gli aspetti più oscuri delle lotte per il potere, Morgan volge al fantasy classico. Ciò che rimane costante è l’attenzione nel creare complesse realtà politiche e personaggi forti, posti ai margini della società.
THE GUARDIAN

Più che piegare i cliché del fantasy, Morgan li prende ad accettate e poi gli dà fuoco.
JOE ABERCROMBIE

Stile robustamente viscerale, ritmo incalzante, trama coinvolgente, personaggi memorabili, Sopravvissuti ti avvinghia sin dalla prima pagina.
SFX

venerdì 25 maggio 2012

Recensione: Sherlock Holmes e i tesori di Londra - Tracy Revels - Gargoyle editore

Scrittura brillante, ritmo frenetico e trama avvincente, sono i punti forte di SHERLOCK HOLMES E I TESORI DI LONDRA di Tracy Revels, edito da Gargoyle editore.
Tracy Revels ha uno stile narrativo perfetto, che riprende pienamente il gergo e la forma del canone Doyliano. Sin dalle prime pagine, si evince la bravura e la conoscenza delle opere di Doyle, da parte dell'autrice.
Durante la lettura di Sherlock Holmes e i tesori di londra, si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad un'opera originale del grande Holmes. Si tratta di un apocrifo ben strutturato, che si legge in una manciata di ore, e che cattura l'attenzione del lettore. In questo giallo, dove Watson ricopre sempre il ruolo di narratore, la storia è incentrata nella lotta tra il Bene e il Male.
Il regno della luce si scontrarà con il regno delle ombre, per salvare la terra dalla sua supremazia. Qui, Holmes avrà un ruolo fondamentale perchè non sarà soltanto l'infallibile investigatore, ma rivelerà un fondamentale segreto sulla sua vita.
Il tutto ha inizio con il trafugamento di una tomba al Cimitero di Highgate, a cui fanno seguito altre profanazioni e, soprattutto, la sparizione dei più importanti tesori di Londra. Si tratta de: i corvi della Corona, la Pietra di Londra e il Cuore di San Giorgio; i tesori su cui poggia la fede e la protezione della capitale britannica.
Con questo apocrifo, Tracy Revels ha dato vita ad un giallo classico, dai contorni mistici e soprannaturali.
Da sottolineare è anche la presenza di personaggi legati alle leggende locali, come Jack il Saltatore, la Titania di Shakespeare e molti altri. Tutti sono descritti con minuziosità e realismo.
In questa nuova avventura del mitico Holmes, la logica e il metodo deduttivo non bastano a risolvere il caso, entreranno in scena altri fattori che renderanno la storia elettrizzante e insolita. Il connubio tra la razionalità del metodo investigativo di Sherlock Holmes e il mondo dell'occulto, rendono questo apocrifo un titolo originale tra la vasta scelta che ritroviamo in libreria.
Se dovessimo trovare un neo, forse, l'unico particolare che potrebbe far storcere il naso agli amanti di Holmes, è che l'autrice ha dato troppo peso alla magia, spostandosi dalla sfera del giallo. Per il resto, questo mistery è un'ottima lettura, e ritroviamo un Holmes nel pieno delle sue facoltà e in perfetta forma.
Un romanzo che vi consigliamo!
Buona lettura.

L’autrice:
Nata e cresciuta a Madison, Tracy Revels è professore di Storia e cultura della Florida al Wofford College di Spartanburg (Carolina del Sud). Tra le sue pubblicazioni scientifiche di maggior rilievo Watery Eden: A History of Wakulla Springs, Grander in Her Daughters: Florida's Women During the Civil War, and Sunshine Paradise: A History of Florida Tourism (Rembert Patrick Prize - 2005 come migliore opera accademica sulla storia locale). In ambito fiction, Revels è autrice di Shadowfall - A Novel of Sherlock Holmes (2011, Sherlock Holmes e i segreti di Londra) e del suo seguito, Shadowblood - A Novel of Sherlock Holmes.

EAN: 978-88-89541-64-7
Prezzo: € 14,00
Pagine: 167 pp.
Traduzione: di Elena Cecchini
Titolo originale: Shadowfall - A Novel of Sherlock Holmes

giovedì 24 maggio 2012

Intervista: Alessia Gazzola - Longanesi editore

Carissimi amici,
oggi è ospite de IL GIALLISTA la messinese Alessia Gazzola, autrice di UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE, edito da Longanesi.

Benvenuta, Alessia!
Siamo lieti di averti ospite su “Il Giallista”, e di introdurre il tuo ultimo romanzo, “Un segreto non è per sempre”, edito da Longanesi.
Iniziamo con una domanda quasi di routine: come e quando è nata la tua passione per la scrittura?
- E' iniziata quando ero ancora molto piccola, ed è cresciuta con me. I primi racconti li ho scritti quando ero ancora alle elementari e non ho più smesso.

Essendo anche una parte importante della tua produzione letteraria, e forse un po’ in contrasto con la tua espressione dolce, siamo curiosi di sapere: come è nato l’interesse per la medicina legale?
E' nata quando ero alla fine del mio percorso di studi di Medicina, quando mi sono accorta di non essere propensa né alla diagnosi né alla terapia e quindi dovevo cercarmi una diversa area d'interesse. La medicina legale è perfetta perché consente di studiare a lungo un caso, in tutti gli aspetti, senza fretta, e poi consente anche di cambiare caso ogni giorno, è molto varia.

La professione di medico legale ti porta a contatto con reali vittime della morte, hai mai pensato (o lo hai già fatto) di prendere spunto da una di loro per la trama di un tuo romanzo?
Sì è capitato di incrociare storie e persone fuori dal comune. Qualcosa di loro l'ho già rubata, perché come dico anche in Un segreto non è per sempre, uno scrittore è un ladro.

Quale sono le letture che preferisci, e quali autori prediligi?
Mi considero onnivora, leggo di tutto in base all'umore. Mi piace la letteratura giapponese, Murakami in particolare; adoro Jane Austen, Marcela Serrano, Alicia Gimenez Bartlett, e perché no, anche la Kinsella.

UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE termina con… (non sveliamo nulla per non rovinare la sorpresa ai nostri curiosi lettori) questo significa che ci saranno altre avventure della pasticciona Alice Allevi?
Si, le avventure di Alice continuano, sono già al lavoro sul nuovo romanzo che partirà esattamente dal punto in cui si è interrotto Un segreto. Nel frattempo, però, entro l'anno tornerò in libreria con una piccola sorpresa, con protagonista Alice.

Tu dici nel romanzo che non esistono libri belli o brutti, ma un pubblico per ogni libro, in quanto il parere è soggettivo. Alla luce di questo, che tipo di scrittrice ti definisci e a che pubblico ti rivolgi?
Mi rivolgo ai lettori che abbiano voglia di storie lievi, di atmosfere luminose, di gialli soft e storie d'amore.

Grazie per essere stata in nostra compagnia, Alessia, e terminiamo con una domanda in tema con il “Giallista”: qual è il tuo rapporto con il mistero?
Amo leggere e scrivere di misteri, quindi sul piano della fantasia. Stessa cosa non può dirsi dei veri misteri, che al contrario mi inquietano. Quindi, in definitiva, posso dire di apprezzare il mistero solo quando sono certa di poter trovare una soluzione.
Grazie a voi per l'invito.

Grazie ancora e a presto!

News: Le due facce dell'amore - Elena Masserelli

Cari amici lettori,
vi presentiamo "Le due facce dell'amore", edito da Scribo editore, il primo libro dell'autrice fiorentina Elena Masserelli.

Il Libro:
Nella Torino degli anni 90 i destini di due donne si intrecciano in un unico cammino. Jessica, giovane giornalista del sud e sposata con Giulio, s’innamora di Marina, una splendida barista dai capelli corvini. Un gioco di sguardi, un bacio ed è fatta: tutto il suo mondo di falsità che si era creata fino ad allora va in frantumi. Adesso Jessica deve nuovamente fronteggiare delle paure che sperava di aver accantonato tanti anni fa. Ed è così, che tra paura e confusione, nasce una storia d’amore travolgente e clandestina, fatta d’istinti e tenerezze, di bugie e tradimenti.

L'autore:
Elena Masserelli nasce a Firenze nel luglio del 1989. Amante della lettura e della scrittura fin da piccola, all’età di 11 anni vince il premio speciale al concorso regionale “Alice” per il miglior tema di fantasia. Trasferitasi a Barcellona all’età di 19 anni, inizia a scrivere il suo primo romanzo, “le due facce dell’amore”.

mercoledì 23 maggio 2012

News: IL SEGRETO DI ERNETTI di Peter Schiera

Cari amici,
in questo post vi proponiamo la lettura di un “IL SEGRETO DI ERNETTI”: in un romanzo la vera storia di un monaco e della sua invenzione di Peter Schiera, edito da Aletti editore.

Il Libro:
Correva l’anno 1972 quando padre Pellegrino Ernetti, monaco bendettino del convento di San Giorgio Maggiore a Venezia, in una storica intervista rilasciata a La Domenica del Corriere, sostenne di aver inventato, grazie alla collaborazione di dodici scienziati, una macchina capace di vedere nel passato. Si trattava del cronovisore, un’elaborazione basata sul principio fisico secondo il quale le onde sonore e visive, una volta emesse, non si distruggono ma si trasformano e possono essere recuperate in quanto forme di energia. L’intervista sollevò un vespaio. Chi era dunque padre Ernetti? Un mitomane alla ricerca di un po’ di fama o un genio che aveva saputo infrangere le barriere del tempo con una sensazionale invenzione? Al monaco fu imposto il silenzio e il cronovisore, dopo essere stato smontato fu riposto in qualche stanza segreta del Vaticano.

Il segreto di Ernetti”, romanzo d’esordio di Peter Schiera edito da Aletti Editore, rappresenta il tentativo, a distanza di diversi anni dalla morte di padre Pellegrino, di dare un po’ di luce al mistero del cronovisore e alle oscure vicende del suo inventore. L’autore, ripercorrendo le tappe più significative che portarono alla genesi di questa scoperta, crea un inquietante mondo di apparenze e di inganni in cui nulla è ciò che sembra. Protagonista del romanzo è un professore di Letteratura latina che dopo aver ricevuto una misteriosa lettera, si ritrova a raccogliere la sfida più ardua della sua vita, alla ricerca di una verità fondamentale, capace di produrre un eccidio dell’Umanità o la nascita di una nuova morale.

L’Autore:
Peter Schiera è nato nel 1970 a Como, dove vive e lavora. Mente curiosa ed amante dell’Antichità, dopo gli studi classici ha continuato ad alimentare le sue passioni all’Università, dedicandosi all’approfondimento della cultura greca e latina. Appassionato di filosofia, i suoi interessi spaziano in diversi campi del sapere, alla ricerca della verità e del perché delle cose.

martedì 22 maggio 2012

Recensione: I morti non lasciano impronte digitali - Whitman Chambers - Polillo Editore

I MORTI NON LASCIAMO IMPRONTE DIGITALI... o forse sì!
E' questo il dubbio che ci viene leggendo il mistery di Whitman Chambers, edito da Polillo editore (I Bassotti n. 104) per l'appunto, I MORTI NON LASCIAMO IMPRONTE DIGITALI.
Sembra un impossibile, eppure, nei delitti che si susseguono a Villa Raybourne sembra esserci la mano di un uomo morto un anno prima nella prigione di San Quintino. Sì, proprio così! Le impronte ritrovate sull'arma del delitto, e su altre parti della casa, corrispondono a quelle di un cadavere, John Royal.
Questo giallo appare sin dall'inizio un caso intricato e appassionante. Il lettore si incolla alle pagine, per non lasciarle sino alla fine. Il ritmo della narrazione è ad alta tensione, e la curisità di far luce sulla verità diventa un bisogno impellente!
Chambers ha dato vita ad un giallo ricco di colpi di scena e adrenalina. L'impianto è quello del giallo classico (siamo, infatti, di fronte ad un mistery del 1935, inedito in Italia) con numerosi personaggi ospiti in una grande villa di campagna, e un assassino che compie indisturbato i suoi delitti, quasi perfetti. Espediente particolare, che stuzzica la fantasia e la curiosità del lettore è proprio lo stratagemma dell'attribuire l'atto delittuoso ad un morto.
Il protagonista è l'investigatore privato Stan Lake, un uomo sicuro di se e delle sue capacità deduttive e spirito di osservazione. Nulla scappa al suo occhio vigile e attento ai particolari. Dall'atteggiamento spavaldo, cinico e a volte un po' brusco, Lake non lascia niente al caso e risolverà puntualmente il caso, salvando anche la reputazione di una giovane "donzella". Il resto dei personaggi è ben descritto, rendendoli subito riconoscibili e fissandoli nella mente del lettore, con pochi semplici tratti. La storia si svolge quasi interamente all'interno della villa, ma non per questo manca l'azione o le incursioni fuori porta, come quella al cimitero!
Lo stile narrativo è scorrevole, il romanzo si legge in un paio di ore; ore trascorse in ottima compagnia.
Anche la soluzione finale è brillante e il colpo di scena è assicurato, deliziando il fine palato dei giallofili.
"I morti non lasciano impronte digitali" di Whitman Chambers è sicuramente un giallo che vi consigliamo di leggere, per completare e arricchire la vostra misteriosa biblioteca del giallo!

Whitman Chambers
I MORTI NON LASCIANO IMPRONTE DIGITALI
“I bassotti” n. 104
Pagine: 288
Prezzo: € 14,40
ISBN: 978-88-8154-392-2
Traduzione di Dario Pratesi

L’autore:
[Elwyn] Whitman Chambers (1896-1968), nato a Stockton, in California, scrisse diciotto romanzi polizieschi ambientati nell’area di San Francisco e Oakland con storie spesso legate al mondo giornalistico. Autore di vari racconti per le riviste pulp e di soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione, esordì nella narrativa nel 1928 con The Coast of Intrigue, ma fu solo dopo l’uscita di The Navy Murders (1932), realizzato in collaborazione con Mary Strother Chambers, che iniziò a pubblicare con regolarità. Da allora fino al 1945 diede alle stampe altri tredici romanzi tra i quali The Campanile Murders (1933), Murder for a Wanton (1934), 13 Steps (1935, I 13 scalini) e Dead Men Leave No Fingerprints (I morti non lasciano impronte digitali). A partire dal 1946 si dedicò prevalentemente al cinema e solo nel 1953 tornò alla narrativa con The Come-On (Caccia all’uomo). Gli ultimi due romanzi furono In Savage Surrender (1959, Selvaggio abbandono) e Manhandled (1960), pubblicato otto anni prima della morte avvenuta a Los Angeles.

News: In fondo al buio - George R. R. Martin

Cari amici,
oggi vi proponiamo l'uscita di IN FONDO AL BUIO di GEORGE R. R. MARTIN, l'autore di fantasy più letto in America e in Europa, in cima alle classifiche e creatore della saga Le cronache del ghiaccio e del fuoco che ha ispirato il videogioco di ruolo Game of Thrones e la serie tv Il trono di spade

IN FONDO IL BUIO
George R.R. MARTIN
EAN978-88-89541-67-8
pp. 376
€ 16,90
traduzione Tarallo&Tintori
titolo originale Dying of the Light
Dal 19 aprile 2012 in libreria

Il Libro:
E se fosse il pianeta Terra, un giorno, a finire la sua luce e a sprofondare per sempre nel buio intergalattico?
Questo il triste destino del pianeta Worlorn, le cui vicende sono narrate nel romanzo In fondo il buio di George R.R. Martin che Gargoyle sta per mandare in libreria.
Terra desolata e singolare, Worlorn vaga solitaria negli spazi interstellari, senza appartenere a nulla, a nessuna stella. Qui, sembra non esserci più posto per i sentimenti; condannato alla sua ultima stagione di luce il pianeta sta per cedere alla dimenticanza e per essere risucchiato come da un grande buco nero. "Un vagabondo, un viaggiatore senza meta, una scoria della creazione; questo era il pianeta. Per un’infinità di secoli aveva continuato nella sua corsa, solitario e senza
scopo, precipitando tra i freddi e remoti spazi che si spalancano fra le stelle. Nei suoi cieli sterili, generazioni di astri si erano presentate l’una dopo l’altra in sciami maestosi. E tuttavia non apparteneva a nessuna. Costituiva un mondo completamente racchiuso in se stesso. In certo qual modo non faceva parte nemmeno della galassia, anche se ne intersecava il piano come un chiodo attraversa la tonda superficie di un tavolo. Non faceva parte di niente".
Per questo mondo solo una labile speranza di riscatto affidata a Dirk't Larien, uno dei protagonisti della storia, richiamato su Worlorn dall'amore di Gwen, che pensava di aver perso… ma nulla è come aveva immaginato e la stessa Gwen è una donna diversa da quella che aveva conosciuto; ora è unita a un altro uomo, Jaan, da un legame subalterno e di protezione e a un pianeta che sta morendo, in caduta libera verso il buio eterno.
Per salvarla e difendere i valori in cui crede, nonché offrire a questa landa desolata una possibilità di sopravvivenza, Dirk sarà costretto a lottare con tutte le sue forze fino a un decisivo e forse fatale duello.

L’autore:
George R.R. Martin (1948) è uno dei più grandi autori viventi di fantasy e fantascienza. Oltre a essere uno scrittore, Martin è produttore, sceneggiatore cinematografico e di fumetti. Le sue opere sono state tradotte in tedesco, francese, italiano, spagnolo, svedese, olandese, giapponese, portoghese, croato, russo, polacco, ungherese e finlandese. Della sua vastissima produzione ricordiamo Le cronache del ghiaccio e del fuoco, Il battello del delirio (Gargoyle 2010), Armageddon Rag.

recensione: Il Sacro e il Profano - Nicola Molino

"Il Sacro e il Profano" è l'ultimo libro di Nicola Molino, edito da Roger Sarteur editore.
Con quest'opera, Molino ci presenta un giallo insolito, diviso in due parti. Una prima, dove il tema principale è IL SACRO, e una seconda dedicata al PROFANO. Ma l'autore, crea anche un altro contrasto, perchè la seconda parte è ambientata due anni prima de IL SACRO.
In IL SACRO, l'amore e i sentimenti ne fanno da padroni.
La trama è abbastanza ingarbugliata e questo obbliga il lettore a mantenere alta l'attenzione. Lo stile è scorrevole, anche se a volte l'autore si sofferma troppo su qualche descrizione.
La seconda parte del libro vede come protagonista IL PROFANO, dove una relazione tra uno dei protagonisti e una escort ne fa da padrona.
L'intera vicenda ruota attorno la morte misteriosa di Irene Fabbris, deceduta in un incidente stradale. Un elemento particolare de "IL Sacro e il Profano" sono i numerosi flashback inseriti, che rendono il ritmo della narrazione vibrante.
Vi sono numerose domande al quale dare una risposta, e sono:
Chi ha ucciso Irene Fabbris? Che segreto nasconde la escort Jacqueline? Cosa cela nel suo passato?
Il tutto avrà una risposta nel finale romantico, dove il Sacro e il Profano finalmente si scontreranno per rivelarci la verità!
Siamo di fronte ad un'opera interessante e insolita nel suo genere, che si distingue dalla massa. Una lettura piacevole, che consigliamo a chi è appassionato ai gialli spruzzati di rosa.

Simona Turate

L'autore:
Nicola Molino nasce ad Aosta il 27 ottobre 1966.
Conseguita la laurea in Matematica presso l’Università degli Studi di Torino, dal 1992 insegna Matematica e Fisica presso il Liceo Linguistico “Regina Maria Adelaide” di Aosta, prima come precario, poi, dal 2000, con contratto a tempo indeterminato.
Dal 2001 concretizza la sua passione della scrittura creativa partecipando con buoni risultati a svariati concorsi letterari.
Dal 2005 al 2008 frequenta una Scuola Triennale di Shiatsu, ottenendo la qualifica di Operatore Shiatsu.
Tra il 2008 e il 2011, pubblica, con l’editore Roger Sarteur di Aosta, l’antologia di racconti Sui passi di Alessia Le Clerc e i romanzi Letti singoli o a due piazze e Sacro e profano come una poesia nella pioggia.

lunedì 21 maggio 2012

News: QUANDO CHIAMA UNA SCONOSCIUTA di Margaret Millar - Polillo editore

I MASTINI tornano in libreria, e lo fanno con un titolo imperdibile!
Stiamo parlando della Polillo editore e del suo nuovo mistery:
QUANDO CHIAMA UNA SCONOSCIUTA di Margaret Millar

“I Mastini” n. 12
Pagine: 208
Prezzo: € 14,40
ISBN: 978-88-8154-409-7
Traduzione di Giovanni Viganò

Il libro:
Helen Clarvoe ha appena trent’anni, ma è già una donna sola. Dopo la morte di suo padre, da cui ha ereditato un ingente patrimonio, ha lasciato la madre e il fratello per rinchiudersi in una suite del Monica Hotel, a Hollywood, tagliando i ponti con il mondo. Le uniche persone che incontra sono il cameriere dell’albergo, la parrucchiera di un salone di bellezza e il ragazzo che le consegna il giornale. Poi, in una sera come tante, il suo telefono squilla. All’altro capo del filo c’è una donna, Evelyn Merrick, che spiega di essere una sua vecchia amica e mostra di sapere tutto di lei. Helen, al contrario, non si ricorda di Evelyn, anzi è atterrita dal tono sempre più ostile e rancoroso della donna, che sostiene di vedere in una sfera di cristallo un sanguinoso incidente di cui l’altra sarà vittima. Sconvolta, la giovane riattacca, e da quel momento la sua vita cambia. Paura, ricordi del passato e dolori mai del tutto sopiti finiscono per minare il suo equilibrio psichico. Sarà il suo consulente finanziario Paul Blackshear, al quale Helen si rivolge disperata, a scoprire l’identità della sconosciuta e al tempo stesso un terribile segreto. Scritto nel 1955, vincitore del premio Edgar per il miglior giallo e inserito in tutte le liste dei più bei mysteries di sempre, il romanzo scava nel lato più oscuro dell’animo umano e l’esito è, come sempre, sbalorditivo.

L’autore:
Margaret Sturm Millar (1915-1994), nata a Kitchener, nell’Ontario, si laureò in lettere classiche alla University of Toronto. Moglie di Kenneth Millar, celebre autore dei gialli scritti con lo pseudonimo di Ross Macdonald, pubblicò nel 1941 il primo romanzo, The Invisibile Worm. Si trattava di una storia costruita nella più pura tradizione del giallo classico con il caso risolto da un investigatore dilettante, ma ben presto abbandonò quel modello per introdurre un nuovo protagonista, l’ispettore Sands del Toronto Police Department. Il primo successo lo ottenne con The Iron Gates (1945), opera accolta con grandi elogi dalla critica, nella quale l’autrice mostrò quella capacità di analisi psicologica e quelle qualità stilistiche che avrebbero contraddistinto nel decennio a venire la sua produzione migliore. Risalgono a quel periodo, infatti, i suoi libri più famosi: Vanish in an Instant (1952), Beast in View (1955, Quando chiama una sconosciuta), The Listening Walls (1959) e A Stranger in My Grave (1960). Nel 1982 l’associazione dei Mystery Writers of America, che la Millar aveva presieduto nel biennio 1957-1958, la nominò Grand Master. Nel 1983 morì il marito, nel 1986 uscì il suo ultimo romanzo, Spider Webs, e otto anni più tardi, il 26 marzo 1994, l’autrice si spense a Santa Barbara, in California dove viveva da oltre cinquant’anni.

venerdì 18 maggio 2012

Uscite TimeCrime di Maggio

Cari amici,
eccovi i nuovi thriller TimeCrime (Fanucci editore) che, dal 24 maggio, saranno disponibili in tutte le librerie.
Vi informiamo inoltre che da questo mese i titoli TimeCrime, dato che il periodo di lancio si è concluso, passeranno da €7.70 ad €10,oo.

David Hewson
Il settimo sacramento
Traduzione di Sara Brambilla
Pagine 536 - 10 euro

Il Libro:
Roma. Durante un’estate torrida un bambino di sette anni, Alessio Bramante, figlio di un celebre professore di archeologia, scompare misteriosamente nelle catacombe che tagliano le viscere della città. L’uomo indagato per il supposto omicidio del bambino viene inspiegabilmente lasciato alla mercé della furia del padre di Alessio, che lo uccide senza esitazione: il solo ad andare in carcere, per un amaro scherzo del destino, sarà dunque Giorgio Bramante. Quattordici anni dopo qualcuno aggredisce Leo Falcone, collega dell’ispettore Nic Costa, che all’epoca aveva lavorato al caso senza riuscire a risolverlo. Bramante, nel frattempo, viene rilasciato, mentre in prossimità di Castel Sant’Angelo, all’interno di un museo dedicato alle anime del Purgatorio, viene rinvenuta una maglietta appartenuta al piccolo Alessio. Sulla stoffa, incredibilmente, vi sono tracce fresche di sangue. Ben presto, Costa e i suoi collaboratori si trovano a dover risolvere un atroce mistero legato all’antico culto di Mitra, e a una vendetta che sembra non essersi ancora pienamente consumata...

L'autore:
David Hewson è nato nello Yorkshire nel 1953. Ha collaborato come giornalista con il Times e il Sunday Times prima di dedicarsi interamente alla scrittura. Il settimo sacramento è il quinto volume della serie incentrata sul personaggio del detective Nic Costa da cui verrà tratta, tra il 2012 e il 2013, una serie televisiva ambientata a Roma. I precedenti quattro titoli, Il sangue dei martiri (2006), La villa dei misteri (2007), Il rituale sacro (2010) e Il morso della lucertola (2011), sono stati pubblicati da Fanucci Editore. David Hewson vive e lavora nei pressi di Wye, nel Kent.

Karin Slaughter
Tre giorni per morire
Traduzione di Tommaso Tocci
Pagine 470 - 10 euro

Il Libro:
Una finestra in frantumi. Un’impronta di sangue. Ed è solo l’inizio... Un atroce crimine ha colpito al cuore la periferia più ricca di Atlanta. Rientrando nella sua villetta nel verde di Ansley Park, Abigail Campano trova ad accoglierla vetri rotti, tracce di sangue e il corpo martoriato di una ragazza. Inizialmente, pensa che quelle membra straziate siano della figlia Emma: disperata, la donna si avventa su quello che ritiene essere l’aggressore. Poi, lentamente, la verità inizia a farsi strada: non è di Emma quel corpo riverso sul pavimento; non è il suo assassino quel ragazzo che Abigail ha appena ucciso, a mani nude. Le indagini vengono affidate alla polizia di Atlanta, ma torbidi giochi di potere e un errore di valutazione da parte delle autorità rendono inevitabile l’intervento di Will Trent, agente speciale del Georgia Bureau of Investigation. Perché c’è qualcosa in quei vetri rotti, in quelle tracce di sangue, nello sguardo spento di Abigail che solo Will Trent saprà leggere: ma dovrà fare in fretta, costretto a una corsa contro il tempo per evitare che altre vite vengano spezzate in nome di un segreto che nessuno sembra voler svelare.

L'autore:
Karin Slaughter è nata in Georgia nel 1971, è una delle autrici più celebri del crime internazionale: quaranta milioni di copie vendute nel mondo, traduzioni in trenta Paesi. Fra i suoi thriller, sempre in vetta alle classifiche, la serie che ha come protagonista Will Trent, inaugurata con il best seller L’ombra della verità (Timecrime, 2012) e di cui Tre giorni per morire rappresenta il secondo volume. Insignita (caso unico nella storia del premio) per quattro volte del prestigioso Crimezone Thriller Award, Karin Slaughter vive e lavora ad Atlanta.

Liz Jensen
L’ultima profezia
Traduzione di Giulia Antioco
Pagine 434 - 10 euro

Il Libro:
Durante un’impietosa estate di caldo biblico e tempeste, la maggior preoccupazione di Gabrielle Fox è quella di ricostruire la propria carriera di psicologa dopo un terribile incidente d’auto. Ma quando le viene assegnato il caso di Bethany Krall, un’adolescente psicopatica che ha ucciso la madre e vive rinchiusa in un manicomio criminale, Gabrielle inizia a pensare di aver compiuto un tragico errore. E ha ragione: la sua giovane paziente non è una semplice assassina. Nelle sue allucinazioni c’è qualcosa di inquietante, di orribilmente reale: Bethany può vedere, molto prima che accadano, catastrofi che si stanno per abbattere sul pianeta, piccole apocalissi che andranno a comporsi, nel tempo, in un misterioso disegno finale dal quale nessun tentativo di fuga, nessun possibile esodo sembrerà poterci salvare. Eppure, quando Gabrielle se ne rende conto, nessuno le crede. Ci sono profezie troppo spaventose perché le si possa prendere anche solo in considerazione, e l’unica cosa che le resta da fare è portare via con sé Bethany, in una disperata corsa contro il tempo...

L'autore:
Liz Jensen è nata in Inghilterra, figlia di un liutaio danese, ha collaborato a lungo come corrispondente da Hong Kong per un quotidiano londinese. Rientrata in Inghilterra, ha lavorato per la Bbc e The Independent. Candidata tre volte all’Orange Prize, oltre a L’ultima profezia, i cui diritti cinematografici sono stati opzionati dalla Warner Bros, ha al suo
attivo sette romanzi tradotti in venti paesi, tra i quali The Ninth Life of Louis Drax dal quale Anthony Minghella trarrà presto un film. Risiede tra Copenhagen e Londra, dove scrive per il Times. Dal 2005 fa parte della Royal Society of Literature.

News: Il fuoco del ricordo - Umberto Marchetti

Vi segnaliamo l'uscita de "Il fuoco del ricordo" di Umberto Marchetti, edito da Albatros Il Filo.

Il Libro:
Un libro ricco, come la vita dell'autore che, raccontando la sua esperienza, ci mette di fronte ad una grande varietà di realtà, tutte diverse e con le proprie peculiarità. Una grande storia d'amore, nata grazie alla perseveranza di Umberto, che non si arrende all'iniziale indifferenza dell'interessata, Paola. Il lavoro lo porta in giro in tutto il mondo, e la famiglia viaggia con lui, superando le tante difficoltà che si incontrano quando ci si inserisce in contesti diversi dal proprio. Marchetti descrive ogni luogo, ogni cultura catturandone sia gli aspetti positivi che negativi. Nelle pagine scorrono tanti ricordi: il calore della terra africana, le farfalle del Camerun, il sole, il mare dei Caraibi, ma anche le cavallette, la malaria e poi ancora gli amici incontrati durante il percorso e le tante cene nelle ville residenziali, con le abbu ate di pesce fresco... Una vita avventurosa, un lavoro bello ma difficile, che ha permesso all'autore di vivere altri popoli, altre città e non solo di conoscere. Un'appendice ricca di elementi storici su nazioni, città e popolazioni, oltre ai suoi fatti personali e alle considerazioni sulla sua ritrovata città natale, al suo rientro, Napoli.

L'autore:
Umberto Marchetti è nato il 28 ottobre del 1934 a Napoli, dove risiede. Si è laureato in Sociologia presso la Facoltà di Magistero, Università degli Studi di Salerno. Ha lavorato in giro per tutto il mondo.

giovedì 17 maggio 2012

News: COSE CHE IL BUIO MI DICE di Carolyn Jess-Cooke Longanesi editore

Dal 24 maggio è in libreria il nuovo, commovente e straordinario romanzo di CAROLYN JESS-COOKE, l’autrice dei Diari dell’angelo custode, COSE CHE IL BUIO MI DICE, edito da Longanesi editore.

Carolyn Jess-Cooke
Cose che il buio mi dice
”La Gaja Scienza“
416 pagine
17.60 €

IN LIBRERIA 24 MAGGIO 2012

Il libro:
Alex ha dieci anni, vive a Belfast, ama le cipolle sul pane tostato ed è capace di dondolarsi sulle gambe posteriori della sedia per quattordici minuti ininterrotti. Il suo migliore amico è Ruen, un demone che ha 9000 anni. Ruen gli parla dal buio nel quale vive, lo conforta, gli dice che cosa può fare per salvare sua madre dalla depressione nella quale è caduta… Quando la madre di Alex tenta per la seconda volta il suicidio, Alex viene affidato alle cure di una psichiatra, Anya. Segnata personalmente dalla battaglia della propria figlia con la schizofrenia, Anya si impegna a fondo per cercare di convincere Alex che Ruen non esiste. Ma c’è un destino che incombe su entrambi. Perché Ruen ha appena chiesto ad Alex di fare qualcosa per lui. Qualcosa che Alex stavolta non vuole fare.
Uccidere.


Booktrailer



L'autore:
Carolyn Jess-Cooke è nata nel 1978 a Belfast. La sua grafomania si manifestò la prima volta a sette anni e non l’abbandonò più. Dopo aver tentato ostinatamente di pubblicare una sua opera scelse di impegnarsi in lavori più remunerativi, piuttosto che diventare una scrittrice senza editore. Nell’inventario della guida allo sbarcare il lunario annovera le seguenti mansioni: fotografa di viaggio, commessa, film-maker, pianista e insegnante di musica. Sono stati tutti lavori pesanti, noiosi e divertenti allo stesso modo. Almeno le hanno fornito denaro sufficiente per girare il mondo, un’occupazione mai inutile. La sua raccolta di poesie, Inroads, ha vinto un prestigioso riconoscimento in patria. Attualmente dirige il corso di Scrittura creativa alla University of Northumbria.
Il suo romanzo d’esordio, I diari dell’angelo custode (Longanesi 2011), è stato un grandissimo successo internazionale, tradotto in 21 paesi. In Italia 3 edizioni e 40mila copie vendute.

Hanno detto de I Diari dell’angelo custode

«Il libro più sorprendente dell’inizio 2011
Luca Rossi, D – LA REPUBBLICA

«Un angelo commuove l’Irlanda
Mara Lo Sardo, VENERDÌ DI REPUBBLICA

«Esplora la possibilità del mistico con una bella scrittura
DONNA MODERNA

mercoledì 16 maggio 2012

News: LA TESTIMONE DEL FUOCO di Lars Kepler

Esce domani in tutte le librerie, giovedì 17 maggio, LA TESTIMONE DEL FUOCO, il nuovo thriller di LARS KEPLER, edito da Longanesi editore.

«Chiudi gli occhi. Coprili con le mani. Adesso tocca a te
Un thriller da brivido dagli autori dell’Ipnotista

LA TESTIMONE DEL FUOCO
LARS KEPLER

»La Gaja Scienza«
594 pagine
18.60 €

I KEPLER SARANNO OSPITI AL FESTIVALETTERATURA
MANTOVA 2012

Il Libro:
Il ricovero in un istituto per il recupero di giovani con comportamento autodistruttivo non è servito a salvare Miranda. La ragazza infatti giace supina sul letto, le lenzuola imbevute di sangue, le mani a coprirle gli occhi. Che messaggio voleva lasciare l’assassino? Che cosa ha visto Miranda che le è costato la vita?
Quando il commissario Joona Linna arriva sulla scena del crimine si rende subito conto che il mistero non riguarda soltanto la vittima: una ragazza è fuggita e lungo la strada ha rapito un bambino. Forse è lei l’assassina, ma nessuno riesce a trovarla. E il tempo sta per scadere…
Nel frattempo, una medium, Flora Hansen, ha delle strane visioni. Visioni in cui una ragazza chiude gli occhi, li copre con le mani e poi… e poi c’è soltanto il sangue.
Joona Linna sa di rischiare la carriera, ma questo caso lo tormenta. Il commissario insiste e non si arrende. Fino a mettere a repentaglio non soltanto il proprio lavoro, ma anche la vita…


L'autore:
Lars Kepler è lo pseudonimo dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril. Vivono a Stoccolma con le loro tre figlie, a pochi metri dalla centrale di polizia. Sono appassionatissimi di cinema e da quando si conoscono guardano almeno un film al giorno. Entrambi sono scrittori, ma nel 2009 hanno deciso di sospendere momentaneamente le loro carriere separate per provare a scrivere un romanzo insieme. Ne è nato il caso editoriale europeo del 2010, L’ipnotista, il romanzo che ha scalzato dalla vetta delle classifiche svedesi la trilogia di Larsson, vendendo oltre 200.000 copie in Italia e balzando in cima alle classifiche di tutti i paesi europei in cui è stato pubblicato.

martedì 15 maggio 2012

Recensione: UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE di Alessia Gazzola - Longanesi editore

Un segreto non è per sempre è il secondo romanzo dell'autrice messinese Alessia Gazzola, edito da Longanesi editore.
Come già nel suo primo libro, (L'allieva, sempre edito da Longanesi) anche in questa nuova avventura, ritroviamo la figura della pasticciona Alice Allevi, una giovane specializzanda in medicina legale.
Lo stile narrativo della Gazzola è fresco, allegro e rende la lettura scorrevole. La protagonista, Alice Allevi, è una Bridget Jones in camice azzurro, copriscarpe e bisturi. Punto forte di questo romanzo, come anche nella sua prima prova, è sicuramente proprio il personaggio dell'Allevi. Alice, infatti, grazie alla sua sbatataggine, all'essere pasticciona e a non ricordarsi di pensare prima di parlare, cattura la simpatia del lettore, trascinandolo con se nelle proprie avventure (o meglio dire: nei pasticci in cui si butta a capofitto!)
Un segreto non è per sempre è l'insieme di più generi letterari, il giallo, infatti, è miscelato con una buona dose di chick lit e ironia. La vicenda delittuosa è utilizzata soprattutto per far da contorno, e giustificare, le vicende amorose e personali della protagonista. Siamo di fronte ad un giallo, leggero, tinto di rosa, ma dall'impianto che ricorda i classici inglesi. Le indagini, infatti, procedono lentamente, man mano che emergono alla luce i piccoli particolari che porteranno alla soluzione del caso. Il ritmo è vibrante, fresco, e procede senza rallentamenti sino alla fine.
La storia è incentrata sulla morte del grande scrittore Konrad Azais, a casa della figlia Selina. Il decesso appare a prima vista un suicidio, ma ben presto si rivelerà un caso strano e complicato, (non è facile neppure determinarne la causa). A complicare il quadro, vi è la figura di Clara, l'adorata nipotina quindicenne di Azais, che ha sicuramente assistito alla morte del nonno, ma che si ostina a tenere la verità per se.
A questo punto, Alice dovrà iniziare ad indagare sul caso raccogliendo il maggiorn numero di prove possibili, ma le sue vicende sentimentali le porteranno via molto tempo. Il cuore di Alice, infatti, è combattutto tra l'uomo bello, egoista, vaniesio e donnaiolo, e quello più semplice, in giro per il mondo e che si batte sempre per le buone cause.
Anche la figura del medico legale non è quella a cui siamo abituati a vedere in tv o nei thriller di autori americani. Alice Allevi rende tutto più leggero, soft, compresa morte! La Gazzola, infatti, ci presenta la vittima risparmiandoci macabre scene di sangue. La violenza è bandita, è questo rende Un segreto non è per sempre un romanzo adatto a tutte le età.
La figura di Alice Allevi è ricca di umorismo e spensieratezza.
Espediente molto apprezzato da "Il Giallista" è di concludere ilnzo con una citazione che fa già presagire un seguito delle vicende della specializzanda Allevi: "Quando torni, Alice? E' successa una cosa molto grave. Ambra... è sparita."
In conclusione, questa seconda opera della messinese Gazzola è un romanzo che vi consigliamo di leggere, per passare un paio di ore all'insegna del divertimento e in buona compagnia!

L'autore:
Alessia Gazzola è nata a Messina nel 1982. Medico chirurgo dal 2007, si è specializzata in Medicina legale nel luglio 2011. Ha scritto il suo primo racconto all’età di cinque anni e da quel momento non ha più smesso. L’allieva, il romanzo con cui ha esordito nel 2011, ha avuto un grandissimo successo: 4 edizioni, 60.000 copie vendute, in corso di pubblicazione in 4 paesi europei (Germania, Spagna, Turchia e Francia) e diritti venduti per la produzione di una serie televisiva.
Con questo secondo romanzo risponde finalmente alle richieste dei lettori che reclamavano a gran voce una nuova indagine di Alice Allevi, la sua eroina.

News: IL CORAGGIO CHE MAI HO AVUTO di Antonietta e Silvia Scarabelli

Fedelissimi amici,
vi segnaliamo la lettura de "Il coraggio che mai ho avuto" di Antonietta e Silvia Scarabelli, edito Edizioni sensoinverso.
Due sorelle, decidono di dare vita ad un romanzo d'amore contemporaneo con molti colpi di scena. Il racconto nasce da un'euforica fantasia, ecco che la mente partorisce l'idea di raccontare una storia in base agli stati d'animo di due persone, che a turno decidono di passare la parola all'altra narratrice.

Il ricavato delle vendite di questo libro aiuterà i bambini della
CASA ALESSIA ONLUS NOVARA in ricordo di ALESSIA MAIRATI

Per acquistarlo:
http://www.edizionisensoinverso.it/
http://www.libreriauniversitaria.it/
http://www.ibs.it/
http://www.bol.it/
Anche in versione eBOOK.

Il libro:
Piera è una donna che vive serenamente assieme a David,suo figlio e Andrea,suo futuro marito.Tutto sembra andare per il meglio fino a quando, improvvisamente, dopo dieci anni, si fa risentire il suo ex fidanzato, residente a Londra.L'uomo,tanto amato ai tempi della giovinezza, ma che abbandonò Piera senza spiegazioni, irrompe come se niente fosse, nell'equilibrio costruito con tanti anni di fatica.
Finchè....

L'autore:
Sono due sorelle che, condividono da sempre la passione dello scrivere.
Hanno la fortuna di vivere vicine e di potersi confrontare spesso. Il loro metodo è collaborativo. Prima di dare vita ad un romanzo, discutono le loro idee, realizzano verbalmente la trama e poi passiano alla stesura del testo che, affrontano alternandosi ad ogni capitolo, un simpatico passa parola, con un continuo confronto.

lunedì 14 maggio 2012

Recensione: Non si può dimenticare il mare di Giambattista Lazazzera

Non si può dimenticare il mare è il primo libro di Giambattista Lazazzera, edito da Tindari edizioni.
Come già si può intuire dal titolo, uno dei protagonisti indiscusso di questo romanzo è il mare. Gianni, infatti, il primo personaggio del libro, ha vinto un concorso nel ministero delle imposte, ed è obbligato a lasciare la sua terra di mare per recarsi in un paesino sopra i monti. Gianni sarà colpito da questo cambiamento e, soprattutto, non dimenticherà mai la sua terra, il suo mare. Perchè solo chi ha avuto la fortuna di nascere vicino al mare, lo porterà sempre nel cuore. Queste emozioni, sensazioni del protagonista, Giambattista le descrive in modo egregio e realistico. E questo perchè l'autore è un uomo del sud, un uomo che ha vissuto vicino al mare ed ha subito il suo fascino.
Lazazzera affronta in modo realistico, e con un'adeguata vena ironica, anche il tema della migrazione, un tema molto attuale e delicato. Anche la burocrazia ha un ruolo rilevante nel romanzo e sulle sorti del protagonista. Gli ostacoli che incontrerà, infatti, lo aiuteranno a maturare.
La trama è avvincente, ben costruita e strutturata. Punto forte di questa opera è anche il buono stile narrativo, che rende la lettura scorrevole.
Per concludere, Non si può dimenticare il mare è sicuramente un buon lavoro per essere un esordio, e Lazazzera ci ha dimostrato di avere buone doti narrative.

L'autore:
Giambattista Lazazzera, classe 1962, lucano di origine e napoletano di adozione, è un funzionario dell’amministrazione penitenziaria che, in virtù del lavoro svolto, ha maturato esperienze significative in Sardegna e soprattutto nell’Italia settentrionale, ove è rimasto per molti anni in attesa di fare rientro là dove lo richiamavano le sue radici, ovverossia al sud. Oggi vive con la sua famiglia a Napoli. “Non si può dimenticare il mare”, parafrasi ironica e talvolta grottesca della propria vicenda umana e professionale, è il suo primo romanzo, pubblicato dalla Tindari Edizioni nel febbraio 2012.

Simona Turate

venerdì 11 maggio 2012

News: L'UMORE DEL CAFFE' di Marco Miele

Carissimi giallisti,

oggi vi presentiamo il primo giallo dell'autore Marco Miele, L'UMORE DEL CAFFE', edito da CULT Edizioni (€ 13,00, pag: 200)


Il Libro:
Il “Nero”, nuovo capo della Polizia, torna a Ginepre, il paese dove è cresciuto, dopo anni passati anella capitale. Ritroverà i vecchi luoghi, gli amici, e le ferite aperte vent’anni prima dal caso maledetto, mai risolto, di quattro ragazzi uccisi dopo una festa sulla spiaggia. Le indagini si erano si erano fermate in vicolo cieco, la gente faceva ipotesi e supposizioni, ma il caso sembra ancora troppo grande per quel paesino a metà strada tra il mare e la campagna della Maremma. Tra flashback del periodo della scuola e i nuovi risvolti delle indagini scopriamo qualcosa di più sull’amore e sugli umori che lo circondano, sull’amicizia e sull’odio. E soprattutto scopriamo che a volte sono solo gli equivoci e le casualità che provocano e spiegano gli eventi .

L'autore:
Marco Miele nasce a Piombino nel 1963 e dopo un’infanzia brillante e un’adolescenza da adolescente, ottiene non senza fatica la maturità scientifica, poi, con grande facilità riesce a non laurearsi. Passa qualche anno a chiedersi cosa farà da grande, intanto si cimenta nei più svariati lavori: dal caricatore di pesce, allo stivatore di navi, dal consulente finanziario, al bigliettaio in discoteca. Si appassiona alla cucina, che interpreta anche come luogo di comunione e aggregazione. Sposa Roberta e ha tre figli. Credeva di aver trovato la sua strada al Porto di Piombino dove da vent’anni è marinaio dei Piloti… ma adesso si è messo in testa di di fare lo scrittore. Questo è solo il primo dei suoi romanzi.

mercoledì 9 maggio 2012

News: LE NEBBIE DEL PASSATO di Andrea Marchetti

Oggi vi presentiamo Le nebbie del passato, un giallo dello scrittore Andrea Marchetti, ambientato nel piccolo borgo di Montebello, e incentrato sulla figura del Maresciallo Leonardi.
Per le modalità di acquisto del libro, visitate il sito dell'autore:
www.andreamarchettiscrittore.it

Il Libro:
Il filo rosso che lega la trama raccontata dall'autore è costituito dalla figura del protagonista, il Maresciallo Leonardi, «un figlio del popolo» come ama definirlo Marchetti, che trascorrerà la sua esistenza a fare i conti con un passato imbarazzante. Il passato di quella seconda guerra mondiale che aveva distrutto gli ideali di almeno una generazione, che si riflette nel successivo dopoguerra, in quelle ferite morali e materiali che il Maresciallo Leonardi vede ancora aperte nella fase di ricostruzione che vive. La vicenda si svolge tra le pietre di un paese antico, Montebello, un piccolo spazio fisico che, come i tanti piccoli paesi e borghi italiani somigliano al Paradiso terrestre, collegato ai grandi centri e alla civiltà da un'unica strada provinciale. L'apparenza di un mondo tranquillo e la ritrovata vivacità di una comunità uscita distrutta dalla guerra, come avvenuto per tutta l'Italia, viene però squarciata dalle inquietudini del Maresciallo Leonardi, per un passato che non comprende e che sempre con più forza ruberà la sua anima per tutta la vita. Sente, infatti, che oltre a questa apparente serenità, le nebbie che calano spesso sul paese simboleggiano quelle di un passato ancora tutto da indagare ed esplorare. Il rincorrersi delle giornate del Maresciallo Leonardi per fare luce sulle verità che la sua coscienza aspetta da tempo, scandiscono in un costante crescendo la sua ansia e la sua brama di arrivare alla conoscenza.

L'autore:
Andrea Marchetti, nasce a Marino il 27 febbraio 1966. Attualmente vive e lavora a Grottaferrata. La sua passione per la letteratura, in particolare per i gialli classici d'autore, Simenon in testa, lo hanno spinto a dare alle stampe la sua prima opera: "Le Nebbie del Passato". Diplomato al liceo scientifico, con qualche esame all'università di Lettere e Filosofia, Marchetti è un appassionato di storia, soprattutto del periodo che va tra le due guerre mondiali. Ama le poesie di Prevért, nel loro rincorrersi di luci ed ombre della quotidianità, di semplici frasi rubate dall'alfabeto di tutti, rese immortali perché folgoranti nel dare risalto alle contraddizioni del presente. Adora viaggiare per i piccoli borghi del centro Italia, pieni di costumi e di usanze, che a detta dell'autore «stanno via via scomparendo, e con esse una parte importante della nostra storia nazionale, delle nostre tradizioni popolari».

martedì 8 maggio 2012

Carlo A. Martigli al Salone del Libro di Torino

Carissimi amici,
vi ricordiamo un appuntamento importante per tutti i giallisti e... gli eretici!
Sabato 12 maggio al Salone del Libro di Torino, Carlo A. Martigli presenterà il suo libro, L'Eretico, edito da Longanesi, alle ore 15:00 al Caffè Letterario.
Non mancate!

L'autore:
Carlo A. Martigli, dopo gli studi classici a Livorno e la laurea in giurisprudenza, inizia a lavorare in una banca, dove in poco tempo diventa dirigente. I libri sono sempre stati la sua grande passione, legge di tutto e approfondisce in particolare due tematiche: la decadenza dell’impero romano e lo spirito del Rinascimento, specchio entrambi dell’attuale società e delle immense capacità dell’uomo di rinascere. Poiché il mondo della finanza gli sta sempre più stretto, nel 2007 si dimette da ogni incarico per dedicarsi esclusivamente alla scrittura. Il successo arriva con un thriller storico che ha venduto più di 100.000 copie in Italia ed è uscito in 16 Paesi e quattro continenti: 999 L’ultimo custode.

Il Libro:
Firenze, 1497. Pico della Mirandola è morto e con lui il suo sogno di unificare le religioni monoteistiche. Restano soltanto i roghi: a bruciare beni terreni e a incendiare le coscienze è Girolamo Savonarola, che ora governa la repubblica fiorentina col ferro e con il fuoco perché il sogno di Pico soffochi e scompaia per sempre. Ed è ciò che vogliono anche i Borgia, che dal soglio papale di una Roma affogata nel vizio e nei delitti muovono oscure trame di congiura e di conquista. Il sogno di papa Alessandro VI e di Cesare, figlio prediletto e maledetto, è di rendere il papato una dinastia. E perché ciò avvenga, l’autorità della religione cristiana non può essere minata in alcun modo.
Nel cuore di questi conflitti, l’erede del pensiero di Pico, Ferruccio de Mola, è costretto a combattere ancora una volta, per salvare ciò che gli è più caro: la moglie Leonora. Soltanto lui, anche contro la propria volontà, può impedire che un mondo intero crolli su se stesso. Perché dal lontano Oriente, un anziano monaco e una giovane donna hanno intrapreso un viaggio che li condurrà nel cuore della città eterna. E portano con loro anche un libro misterioso, antico e potente. Un libro che contiene una parola dimenticata, una verità da sempre nascosta con la forza. La verità dell’uomo più importante dell’intera storia umana.

lunedì 7 maggio 2012

Sesto appuntamento con le "Pillole Eretiche" di Carlo A. Martigli

Buongiorno amici giallisti!
Iniziamo questa settimana con una nuova "Pillola Eretica" posta da Carlo A. Martigli, autore de L'eretico, edito da Longanesi. Come al solito, vi ricordiamo che potete commentare gli spunti di riflessione, e porre delle domande all'autore.
Buona lettura!

Ieri a Modena qualcuno mi ha chiesto quanto mi sia costato lasciare tutto per dedicarmi totalmente alla scrittura. Questa "eresia", questa scelta quindi, mi è costata molta paura e un pizzico di coraggio, ma mi ha dato la felicità, anche se non fossi riuscito a raggiungere le mete cui sono arrivato per merito e fortuna. Vale la pena fare le scelte che ti possono, anche senza sicurezza alcuna, cambiare la vita in meglio? Io dico di sì. L'esempio lo possiamo anche trovare nei vangeli, e lo dico da vero "eretico".

domenica 6 maggio 2012

Recensione: I SONNAMBULI di Paul Grossman - TimeCrime editore

Anche noi siamo dei sonnambuli?
E' questa una delle domande che ci viene in mente dopo la lettura de "I Sonnambuli" di Paul Grossman, edito da TimeCrime editore.
Un thriller intrigante, dallo stile narrativo impeccabile. Il ritmo della storia è coinvolgente sin dalle prime battute, e incolla il lettore alle pagine, spingendolo a proseguire nella lettura fino alla fine.
Tratto fondamentale, e ottimo spunto ideativo dell'autore, è quello di ambientare la storia a Berlino nel periodo immediatamente precedente all'avvento del nazismo.
Questo particolare, che rende la storia affascinante, fa sì che il ritmo della vicenda diventi vibrante, in quanto Grossman descrive (e rievoca benissimo) il momento che precede la tempesta. Si avverte l'ansia, l'odore dell'imminente catastrofe.
Siamo di fronte ad un thriller dalla perfetta ricostruzione storica, che è anche un medical thriller, dove i personaggi sono tratteggiati in modo egregio, sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Protagoinista della vicenda è Willi Kraus, il più celebre detective della Kriminal Polizei berlinese, che però è un ebreo. Un ebreo che ricopre un importante carica, alla vigilia del nazismo. Kraus, quindi, non solo dovrà indagare sull'omicidio di una ragazza trovata con le gambe menomate da un intervento chirurgico (i peroni girati al contrario) ma dovrà affronatare anche gli ostacoli che purtroppo le sue origini gli provocano. Ma questa ragazza, soprannominata "La Sirena", sarà solo la prima vittima di una serie di un lungo elenco di giovani donne mutilate e utilizzate come cavie.
Le indagini di Kraus porteranno alla luce nuovi aggiaccianti orrori, opera del Terzo Reich.
"I Sonnambuli" di questo thriller non sono solo le vittime (adescate con un metodo molto particolare) ma anche il resto dei personaggi che guardano senza far niente, o inconsci di quello che sta per accadere.
L'autore riesce a trasportare il lettore all'interno della storia con naturalezza, rendendolo partecipe delle vicende del protagonista, ma anche dei suoi disagi. Il romanzo, inoltre, è ricco di avventura, azione e colpi di scena, che non tarderanno ad allietarne la lettura.
Questa è la prima opera di Grossman pubblicata in Italia, ma siamo sicuri che la sua strada sarà lunga e gloriosa, perchè "I Sonnambuli" è un'ottima e istruttiva lettura che vi consigliamo vivamente!

L'autore:
Paul Grossman collabora come giornalista freelance con Vanity Fair e Details ed è l’autore del dramma The Pariah, un’opera teatrale su Hannah Arendt e il processo Eichmann, rappresentato presso il Center for Jewish History di Manhattan. Alla sua opera d’esordio I sonnambuli hanno fatto seguito altri due thriller che hanno come protagonista l’ispettore della Kripo Willi Kraus, Children of wrath e Finger of guilt, entrambi di prossima pubblicazione presso TimeCrime. Paul Grossman insegna storia della letteratura e scrittura creativa presso la City University di New York.

venerdì 4 maggio 2012

News: Artur Pérez-Reverte in libreria con una nuova avventura di Alatriste

Torna nelle librerie Arturo Pèrez-Reverte, l’autore spagnolo più venduto nel mondo: i suoi romanzi, pubblicati in 50 paesi, sono tradotti in più di 30 lingue.
Per Marco Tropea Editore esce la settima avventura di Alatriste: Il ponte degli assassini, già bestseller in Spagna
Vi informiamo che Arturo Pérez-Reverte sarà ospite d’onore alla Fiera del libro di Torino
(domenica 13 maggio alle ore 16,30)

Arturo Pérez-Reverte
La nuova avventura del Capitano Alatriste
IL PONTE DEGLI ASSASSINI
Marco Tropea Editore - Collana i Trofei fiction
Pag 288
Prezzo 16,90 €

C’è uno scrittore spagnolo che assomiglia al miglior Spielberg più Umberto Eco. Si chiama Arturo Pérez-Reverte.
Corrado Augias, la Repubblica

SITO DEL LIBRO: http://www.capitanoalatriste.it/
Pagina facebook: http://www.facebook.com/capitanoalatriste.it?

Il Libro:
La Napoli barocca del 1627, principale baluardo del re Filippo IV nel Mediterraneo, è un vero e proprio paradiso degli spagnoli: di stanza in Italia, il capitano Alatriste e il giovane Íñigo Balboa ne godono delizie e piaceri, ritemprando la salute e lo spirito. Ma un misterioso funzionario vestito di nero si presenta al capitano con una convocazione ufficiale, che non preannuncia nulla di buono. Sarà il poeta Francisco de Quevedo a illustrare al disilluso soldato la sua nuova missione, così rischiosa e difficile da apparire quasi un suicidio annunciato. Dopo alcuni abboccamenti a Roma e a Milano, un pugno di uomini dovrà raggiungere Venezia e assassinare il doge Giovanni Corner durante la messa di Natale, imponendo con la forza un nuovo governo, favorevole alla corona spagnola. Dalla parte di Alatriste, oltre ai compagni di sempre – il veterano Sebastián Copons e il pericoloso moro Gurriato – ci sarà altra gente di spada e di silenzio: soldati in grado di affrontare le imprese più rischiose e di tenere la bocca chiusa anche sul cavalletto di tortura; una cortigiana bellissima e spietata, che sa di uomini e di mondo e che lo conquisterà con le sue grazie; e un compagno d’avventura del tutto inaspettato (e sgradito): l’antico nemico Gualterio Malatesta, lo spietato assassino siciliano, con il quale il capitano dovrà stipulare una tregua (ovviamente temporanea) per scampare alle ombre della città lagunare.

L'autore:
Arturo Pérez-Reverte è nato a Cartagena, in Spagna, nel 1951. È stato inviato di guerra per giornali, radio e televisione fino al 1994, anno in cui ha deciso di dedicarsi alla letteratura. Autore di grande successo, i suoi romanzi sono stati tradotti in 29 lingue e hanno avuto numerosi adattamenti cinematografici. Ha ricevuto il Premio per la letteratura europea Jean Monnet e il Prix Méditerranée Etranger assegnato dall’Académie Goncourt, mentre in Italia, dopo aver vinto con Il pittore di battaglie la seconda edizione del Premio internazionale Vallombrosa Gregor von Rezzori, ha ricevuto a Pordenone, per “Le avventure del capitano Alatriste”, il riconoscimento “La storia in un romanzo”. Nominato Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia nel 1998, è dal 2003 membro della Real Academia Española, la più alta istituzione spagnola per la lingua e la letteratura. Tra i suoi romanzi, pubblicati in Italia da Marco Tropea Editore, Il club Dumas, La pelle del tamburo, La tavola fiamminga, Il maestro di scherma, Territorio comanche, La carta sferica, L’ombra dell’aquila, La regina del Sud, Una questione d’onore, L’ussaro, Il pittore di battaglie e Il giocatore occulto, il romanzo più venduto in Spagna nel 2010. Della serie “Le avventure del Capitano Alatriste” sono già usciti Corsari di Levante, Il cavaliere dal farsetto giallo, L’oro del re, Il sole di Breda, Purezza di sangue e Capitano Alatriste.

giovedì 3 maggio 2012

News: GIALLO UMBRO di Pietro Del Re

Oggi vi presentiamo una nuova uscita dedicata al mistery de La lepre edizioni.
Si tratta di Giallo Umbro di Pietro Del Re.

Il libro:
Che cosa ci fa un lupo morto accanto al cadavere di una ragazza orrendamente dilaniato dai cinghiali, nella radura di una valle umbra?
Il professor Agostino Gatti, predestinazione del nome, è uno dei massimi esperti al mondo di Felis silvestris europeo e un gran conoscitore della fauna appenninica. Per questo motivo, ogni volta che un allevatore denuncia l’uccisione di una pecora, Gatti viene consultato per appurare se a sgozzarla sia stato un lupo o un cane inselvatichito. E’ quindi a lui che la polizia di Perugia chiede di esaminare il lupo ritrovato nella radura; sarà presto chiaro che non è stato l’animale a uccidere la ragazza, ma si tratta di un omicidio. Con l’aiuto dei due amici di una vita, l’ultrasnob architetto Raniero Ranieri e il cacciatore di beccacce Peppe Brandi, il professore decide allora di condurre un’inchiesta parallela a quella ufficiale, scoprendo che la valle è abitata anche da personaggi ambigui e apertamente violenti; ma non si lascerà intimorire e accetterà fino in fondo la sfida, per dare un nome ai colpevoli e soprattutto agli innocenti. L’azione si svolge nell’alta valle di Cammoro, un piccolo paradiso appenninico non distante da Spoleto: ambientazione perfetta per un giallo “etologico”, in cui la natura è sempre in primo piano e le storie di animali (amici, compagni, spiriti guida, maestri di coraggio o stravaganza, paradigmi di vizi o virtù) si intrecciano con quelle di un’umanità ancora in parte aggrappata a un passato contadino.
Il libro di Pietro Del Re (giornalista del quotidiano La Repubblica, alla sua prima prova come romanziere) ha una trama avvincente e ben congegnata, in cui dall’inizio alla fine il racconto d’indagine è in contrappunto con una godibile galleria di caratteri. Un doppio passo orchestrato da Del Re con una scrittura agile quanto coinvolgente, che fa di Giallo Umbro un libro da leggere d’un fiato.

TITOLO: Giallo Umbro
AUTORE: Pietro Del Re
EDITORE: La Lepre Edizioni
COLLANA: Visioni
PAGINE: 230
DATA DI PUBBLICAZIONE: maggio 2012
PREZZO: 16.00 euro
ISBN: 978-88-96052-62-4

L'autore:
PIETRO DEL RE È nato a Roma nel 1960 e scrive per le pagine degli Esteri del quotidiano La Repubblica. Negli ultimi quindici anni ha seguito tutti i conflitti che hanno insanguinato il pianeta, dalla ex Jugoslavia all’Iraq, dall’Afghanistan alla Libia. Nel 1982, prima di diventare giornalista, si è laureato in biologia a Parigi. Da allora gli è rimasto l’amore per il mondo animale. Nel 2002 ha pubblicato Fratello orso, sorella aquila - Storie di animali e di chi li protegge (ed. Le Lettere).

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